lunedì 16 aprile 2012

Decifra, il programma per qualunque chitarrista, adesso è gratis !

Dedico questo mio post, una specie di pubblicità spontanea ed "a gratis", ad un fedelissimo compagno di lavoro che mi segue nelle mie serate, nei miei concerti e nei miei studi musicali da circa dieci anni !   


Questo compagno è un programma per PC, un software brasiliano che si chiama Decifra e che è rivolto a tutti gli amanti della chitarra,  a tutti quelli che "vivono" con sparititi tipo testo e accordi. 






Decifra è un programma semplicissimo, ma estremamente efficace che, nel corso degli anni, mi è servito per : 
1) scrivere spartiti tipo testo con accordi per chitarra; testo in modalità semplice tipo text e accordi con simboli (a lettere e numeri) oppure con diagrammi (grafici) 
2) cambiare la tonalità di tutti gli accordi  dello spartito con un solo click
3) controllare le diteggiature di accordi particolari
Decifra legge e riproduce qualsiasi tipo di accordo 
4) costruire e nominare accordi "sconosciuti" 


Insomma reputo Decifra un programma indispensabile per un chitarrista cantante....soprattutto per quelli che, come me, suonano musica brasiliana che prevede mille accordi con un'infinità di rivolti, di armonizzazioni, di alterazioni, di vocing etc. etc. !  


La bellissima novità, per cui sto scrivendo questo post, è che la redazione di DECIFRA (nella gentilissima persona di Rogerio* ) ha diramato una e-mail comunicando che da oggi è possibile scaricare gratuitamente il programma ! 


Come recita il sito internet di decifra : 
Sold since 1999 and now free!!!
(Ovvero : venduto dal 1999 e adesso gratis) 




Infatti fino a qualche tempo fa Decifra era a pagamento, magari a buon mercato, ma comunque non gratis. 
E quando qualcosa diventa gratis, anche se io l'ho già acquistata, ne sono felice ! 


E poi finalmente non sarò più costretto a stampare tutte le canzoni in repertorio, ai musicisti con cui collaboro :-)   


Per cui avanti con i download !! 


Home page del sito di decifra : 
www.decifra.com


Per scaricare il programma : 
http://www.decifra.com/Download/DecifraEv203-ALL.ZIP


Per scaricare un file immagine necessario per far girare il programma: 
http://www.decifra.com/Download/DecifraEv203-IMG.ZIP


....e come disse Andrea : 
BUONA MUSICA ! 




*nel corso degli anni ho chiesto tante volte a Rogerio aiuto per far girare bene il programma, per installarlo correttamente e così via e lui è sempre stato iper veloce nel rispondere e anche iper gentile ! 
Grazie Rogerio ! 

sabato 7 aprile 2012

Io sto con i suicidi e con gli esodati.

Vi sarà certamente capitato in questi ultimi mesi di imbattervi in una delle tante terribili notizie di : 
"suicidio a causa della crisi economica"
Con una frequenza tremenda, quasi-giornaliera,  in Italia e in Grecia si stanno togliendo la vita imprenditori in fallimento, impiegati licenziati, pensionati schiacciati dai debiti e tanti altri lavoratori disperati.

Chissà se la comunità europea fa i complimenti al professor Monti anche per questo.




Vorrei, con questo mio post, esprimere tutto il mio dolore e la mia preoccupazione per ciò che sta accadendo e dimostrare la mia vicinanza a tutti quei lavoratori e alle loro famiglie distrutte.

Una "società civile" degna di questo nome non dovrebbe permettere che un qualsiasi suo membro possa togliersi la vita per questioni esclusivamente legate al lavoro e quindi al denaro dopo aver patito chissà quali terrificanti momenti di angoscia e paura.



Mi chiedo se quei famosi 130 mila euro di denaro pubblico, utilizzati per comprare la laurea in un'università privata all'estero al sub-umano e raccomandato figlio di Umberto Bossi, avrebbero potuto salvare la vita a qualche onesto lavoratore licenziato.  

E se il "compagno" Bertinotti avesse rinunciato anche solo una piccola parte del suo vitalizio d'oro, fatto di denaro pubblico, a favore di quel pensionato che recentemente si è dato fuoco davanti a Palazzo Chigi perché oppresso dai debiti?

E se si risparmiassero i 3 mila euro al mese (36 mila euro all'anno) di denaro pubblico che il nostro Stato regala alla signorina Cicciolina per essersi seduta in parlamento dal 1987 al  1992 ? 

Forse con questi e tantissimi altri accorgimenti "decenti" ci sarebbe un po' di spazio per la solidarietà verso chi ne ha veramente bisogno.




Altra notizia di questi giorni è l'incredibile e preoccupante:  "questione esodati * "

*Migliaia di lavoratori che negli anni scorsi hanno sottoscritto accordi di mobilità o di uscita incentivata dalle aziende, in attesa di arrivare alla pensione. Ora però la riforma messa a punto dal governo Monti ha fatto slittare in avanti l’età del pensionamento e molti di questi lavoratori rischiano di ritrovarsi a breve senza lavoro e senza ammortizzatori sociali, ma anche senza pensione perché troppo giovani in base ai nuovi requisiti.
Corriere.it


Sembra che siano 350 mila il lavoratori che, a breve, potrebbero trovarsi senza lavoro (poiché incentivati ad abbandonarlo qualche anno fa) , senza pensione (poiché troppo giovani, secondo la riforma delle pensioni) e senza ammortizzatori sociali (poiché terminato il periodo di "mobilità").

Guarda il video su corriere.it

La situazione è veramente assurda, anche per uno Stato assurdo come il nostro, e mi auguro che Monti e Fornero, pur nel loro terribile cinismo, mettano mano alla riforma delle pensioni per  salvaguardare questi lavoratori.

Io, ovviamente, faccio il tifo per loro!
   

Mi domando perché debbano pagare, con la loro disperazione e magari con la loro vita, uomini che lavorano da una vita, portando soldi nelle casse dell'INPS e più in generale dello stato, mentre i veri responsabili della crisi continuano a sguazzare nel privilegio.


Qualche giorno fa, accanto alle notizie terribili di lavoratori suicidi, mi è capitato di leggere su Repubblica.it un articolo ("gli esodati della politica, dopo il carcere il vitalizio") che mi ha fatto impazzire di rabbia.

Per leggere l'articolo originale clicca qui sotto :


Riassumendo, Antonello Caporale (autore dell'articolo sopracitato), racconta le fortunate vicende di due medio-piccoli parlamentari : Cosimo Mele (UDC o come diavolo si chiama adesso) e Sandro Frisullo (PD) .

Entrambi i nostri eroi per motivi diversi indagati e condannati dalla magistratura, sono stati "invitati" dai rispettivi capi-partito, Cesa e Bersani, a lasciare partito e politica, in anticipo rispetto all'età pensionabile.

I due furfanti "esodati della politica" allora hanno fatto domanda ed ottenuto immediatamente una lauta indennità:


Cosimo Mele (foto sopra accanto ad una sua fiamma a pagamento nonché compagna di sniffate e di bevute) riceverà dalla Regione Puglia circa 3.400 euro (denaro rigorosamente pubblico) al mese come vitalizio per essere stato consigliere regionale per appena 5 anni.


Sandro Frisullo (foto sopra), dopo aver a lungo e illegalmente ricevuto tangenti, riceverà, legalmente, dalla Regione Puglia circa 10.000 euro (denaro assurdamente pubblico) al mese per tutto il resto della sua vita, per essere stato consigliere regionale per 15 anni.

L'unica speranza dello Stato Italiano per risparmiare tutto questo denaro (follemente pubblico) regalato a due banditi in ottemperanza alle leggi vigenti, sembra essere quella di augurarsi una loro rapida dipartita da questo mondo.  

Personalmente mi auguro che il terribile ghigno di Madame Fornero, prima o poi, si abbatta anche contro di loro.   



            

domenica 1 aprile 2012

Disegni al Liceo

Dedico questo post ai miei alunni, in particolare a quelli "drogati" di I-Phone o di FaceBook, o drammaticamente di entrambi….per dimostrar loro che una realtà diversa, alla loro età, è possibile, anzi è accanto a loro.

Nel corso della mia appena nata vita di docente liceale ho già ricevuto in regalo dai miei alunni numerosi disegni fatti a mano da loro, opere a volte comiche, a volte veramente straordinarie…. Regali e ricordi preziosissimi a cui tengo tantissimo !
In questo post ne ho voluti pubblicare alcuni che, per motivi diversi, mi piacciono molto !

Il primo disegno che pubblico è anche il primo disegno che ho ricevuto qualche anno fa …. Ricordo ancora il piacere che ho provato e anche quante risate mi sono fatto ! Era una studentessa dei primi anni dell'istituto ITAS, Giulia Cerboni; da notare la parola -igiene- originariamente scritta senza la "i", aggiunta solo dopo le mie risate.  



L'anno scolastico in corso è un trionfo di disegni e disegnatori ….. e, con mia grande gioia, di regali disegnati al professore !

Il primo "regalo su carta" che ho ricevuto quest'anno è quello di Federica Cremonini, ottima disegnatrice; Federica segue il corso di Geografia Astronomica con me ed evidentemente deve essere rimasta colpita dalla notizia della recente esclusione di Plutone dalla lista dei Pianeti del Sistema Solare. J   



E' un disegno divertentissimo che meriterebbe una cornice e una parete dove possa essere appeso … se solo le pareti di casa mia non fossero di metallo …. Conserverò religiosamente questo disegno nel mio quadernone di Geografia Astronomica e nei prossimi anni la spiegazione del "sistema solare" inizierà proprio mostrando questo lavoro di Federica.  
Segnalo volentieri il suo blog personale dove pubblica i suoi bellissimi disegni.


Successivamente un mio ottimo alunno del corso di Chimica, su mia richiesta, mi ha preparato questo disegno astratto che reputo straordinario !




L'autore, Lorenzo Trivelli, passa moltissimo del suo tempo in classe, nascosto dal suo cappelletto con visiera, a lasciare segni apparentemente incoerenti su carta, forse per astrarsi dal rumore costante e inutile generato dalla sua classe, forse per concentrarsi meglio sulle lezioni in corso, o forse più semplicemente perché vuole far passare un po' più rapidamente il tempo J …..chissà….
Fatto sta che, una volta completati, i suoi lavori sono stupendi !

Spero solo che la vita, la routine quotidiana, il mondo mediocre che lo circonda non lo distolgano da questa sua grande capacità.
…..sarà che una volta tanto in questo Paese ci sarà qualcuno che riesce a vivere utilizzando ciò che ama e ciò per cui è veramente portato ?   



L'ultimo disegno è di Francesco Carsana, un introverso e preparatissimo alunno dell'ultimo anno di Liceo Scientifico. Anche lui, come Lorenzo, ultimamente passa moltissimo del suo tempo in classe perso nei suoi bellissimi disegni; ormai dovrebbe aver quasi completato il suo quadernetto di artista. E anche lui sembra volersi astrarre dalla confusione avvilente che regna nella sua classe.
Quando mi ha chiesto se volessi un suo disegno e su quale soggetto, non ho avuto dubbi : un gatto !
…..eppure poi ho visto il disegno dell'Armadillo e mi è venuta un'invidia !



I disegni di Francesco sarebbero perfetti per essere tatuati….. ma Francesco come tatuatore non ce lo vedo proprio J !   

Originariamente questo disegno era su sfondo bianco (carta di quaderno) però durante la scansione mi sono accorto di quanto mi piaceva a colori invertiti…..mi sembra un lavoro con gesso su cartoncino nero.
Spero che Francesco voglia perdonarmi per essermi preso questa libertà.


  

Com que Roupa - Noel Rosa - traduzione in italiano

La prima registrazione di questo brano che lanciò Noel Rosa verso il successo e la notorietà con il grande pubblico, risale nientemeno che al 1930, sui mitici dischi Parlophone.

Sembra che Noel scrisse questo brano per protestare contro sua madre che gli aveva di proposito nascosto la sua "divisa" da sambista (giacca e pantaloni bianchi - vedi foto sotto) poco prima di un incontro con suoi colleghi musicisti di samba.


Del resto la famiglia di Noel avrebbe tanto voluto che il figlio riuscisse a diventare medico e quindi queste riunioni a base di cachaça (una specie di rum tipico brasiliano), donne e tanto samba dovevano essere veramente viste male.

Da qui il "Mas agora com que roupa eu vou? " ovvero qualcosa tipo : "E adesso che mi metto ? "


Malgrado questa canzone divenne famosissima ed è ancora oggi uno dei brani di Noel più rivisitati e re-interpretati anche da grandi autori brasiliani (consiglio l'ascolto della versione di Gilberto Gil … mooolto divertente), sembra che all'epoca fu venduta da Noel ad un impresario ad un prezzo davvero irrisorio.

La particolarità del pezzo è che le prime note ( A-go-ra--vou--mu-dar--mi-nha-con-du-ta) sono identiche a quelle dell'inno nazionale brasiliano … considerato che era il 1930, un bel coraggio !      


Com que roupa ? 
Con quali vestiti ?
Noel Rosa
Traduzione in italiano a cura di Guido Rita

Agora vou mudar minha conduta1
Ora cambierò atteggiamento1
Eu vou pra luta2, pois eu quero me aprumar3
Combatterò2, perché voglio rialzare la testa3
Vou tratar você com força bruta
Ti tratterò con la forza bruta
Pra poder me reabilitar
Per potermi riabilitare
Pois esta vida  não  tá sopa4 
Chè questa vita non è una passeggiata4

RIT :
Eu pergunto com que roupa
Io chiedo con quali vestiti
Com que roupa . . .eu vou ? 5
Con quali vestiti....io andrò ? 5
Pro samba6 que você me convidou
Al samba6 a cui tu mi hai invitato
Com que roupa . . .eu vou
Con quali vestiti....io andrò ?
Pro samba6 que você me convidou
Al samba6 a cui tu mi hai invitato

Agora eu não ando mais fagueiro
Da adesso non sarò più tenero
Pois o dinheiro não é fácil de ganhar
Chè non è facile guadagnare denaro
Mesmo eu sendo cabra7 trapaceiro  
Pur essendo un imbroglione7
Não consigo ter nem pra gastar
Non riesco ad avere niente da spendere
Eu   já corri de vento em popa
Io ho già avuto il vento in poppa

RIT:
Mas agora com que roupa …. .
Ma adesso con quali vestiti …..

Eu hoje estou pulando como sapo
Oggi io saltello come un rospo
Pra ver se escapo desta praga de urubú
Per vedere se scappo da questa piaga di avvoltoio
Já estou coberto de farrapos
Sono ormai coperto di stracci
Eu vou acabar ficando nú
Finirò per restare nudo
Meu paletó  virou  estopa
Il mio paltò è diventato stoppa

RIT :
Eu nem sei mais com que roupa.....
Io non so più con che vestiti …..

Seu português, agora, deu o fora
Il tuo portoghese, adesso, se n’è andato via
Já foi-se embora e levou seu capital
Se n’è andato via e ha portato con se il suo capitale
Esqueceu quem tanto amou outrora
Sì è dimenticato chi un tempo amò tanto
Foi no Adamastor8 pra Portugal
E’ andato in Portogallo con l’Adamastor 8
Pra se casar com a cachopa
Per sposarsi con una ragazza


1 - condotta
2 - luta = lotta ; vou pra luta si potrebbe tradurre con andrò in guerra, battaglia (figurato)
3 - me aprumar = raddrizzarmi
4 -  soupa = zuppa (letteralmente); si dice che una cosa è una "soupa" quando è qualcosa di banale da fare
5 - "com que roupa, eu vou ? '" ; si potrebbe tradurre con : "che cosa mi metto?" riferito al vestiario ovviamente
6 - samba = riunione di sambisti (musicisti di samba) per suonare, cantare e ….. bere J
7 - cabra = soggetto ; cabra trapaçeiro = imbroglione, malandrino
8 - Adamastor = nave proveniente dall'Europa (Portogallo) che spesso attraccava nel porto di Rio de Janeiro