tag:blogger.com,1999:blog-921263067723205567.post5399656634364894738..comments2024-03-28T19:20:13.116+01:00Comments on Samba, Bossa Nova, Chimica e Basilico: George Clooney all’Uci CinemasSamba, bossa nova, chimica e basilicohttp://www.blogger.com/profile/03859833780751760492noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-921263067723205567.post-29177284664993023562012-06-01T18:39:29.433+02:002012-06-01T18:39:29.433+02:00probabilmente dovete andare a vedere i film in Sve...probabilmente dovete andare a vedere i film in Svezia,e non nella tanta criticata capitale;e fatela finita di fare i finti acculturati!!<br />grazie,un romano.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-921263067723205567.post-24083920193012140332012-01-16T21:54:43.440+01:002012-01-16T21:54:43.440+01:00In sala con cinghiali e pipistrelli
per una zoolog...In sala con cinghiali e pipistrelli<br />per una zoologia cinefila<br /><br />Caro Guido,<br />il tuo resoconto della serata al multiplex “Porte di Roma” mi ha molto divertito e ahimè non ha mancato di ricordarmi esperienze simili - per fortuna poche e tali rimarranno - subite in altri multisala romani, ad esempio il Parco Leonardo. Di fronte al malcostume di cui hai scritto un semplice cittadino credo non debba far altro - e scelgo volutamente la voce del verbo dovere - che riscoprirsi consumatore critico, punendo l’esercente irrispettoso attraverso la scelta di altri cinema più virtuosi. Noi romani abbiamo la fortuna di vivere in una città che ce ne offre diversi: solo per citare quelli di prima visione personalmente provo molta simpatia per le sale del Circuito Cinema (quanti ne ho visti di film all’Eurcine o al Quattro Fontane…) che offrono una programmazione allineata a standard più che accettabili di qualità. Come sai bene anche tu, in sale del genere la fauna tipica è molto diversa da quella dei cinema multisala. Al variare dell’habitat, varia la bestiola che potrai incontrarvi: là, cinghiali grufolanti, qui discreti chirotteri… da una parte ruminanti e bertucce, dall’altra topolini e qualche barbagianni. Visto che siamo in vena zoologica mi chiedo a quale razza di cinefilo personalmente appartenga: forse ad una specie di falena, incantata dalla luce del grande schermo o magari ad un esemplare un po’ spelacchiato di gatto selvatico, schivo e diffidente nei confronti della minima scompostezza del mio compagno di poltrona…<br />Tornando al film di cui ci parlavi, Le Idi di marzo, devo dire che finalmente l’ho visto anch’io e condivido toto corde il tuo giudizio benevolo. Corre sicuro senza pause, facendo sfoggio di un cast non comune. Semmai può dispiacere il veder gente del calibro di Giamatti, Seymour Hoffman o Tomei sostare per così poco tempo davanti alla cinepresa. Ryan Gosling otterrà probabilmente una candidatura per i prossimi Oscar; se non per questo ruolo per quello di protagonista in Drive, altro bel film che, se non hai avuto modo di vedere, ti segnalo. Del film di Clooney ho apprezzato molto la scelta di lasciare in ombra alcuni aspetti della vicenda, di rinunciare di far luce su tutto.<br />Tuttavia è di un’altra pellicola che ti voglio parlare la quale, che piaccia o meno, di certo avrà il pregio di tener lontani i sovramenzionati cinghiali. Ci riuscirà per almeno due motivi: è in bianco e nero ed è muta! Avrai forse già capito…Sì, è The artist il film in questione: di un regista francese Michel Hazanavicius, mette a tema il delicato e traumatico momento di passaggio nel cinema, fra muto e sonoro. Oltre che sulla storia del cinema questo film è una dichiarazione d’amore per il cinema, pieno com’è di citazioni, per nulla scolastiche; una per tutte la riproposizione della magnifica colonna sonora di Vertigo di Hitchcock, scritta da Bernard Hermann che sostiene buona parte dell’epilogo. Bellissima la scena dell’incubo del protagonista - se andrai, vedrai – oltre alle gags di Uggie, il piccolo Jack Russell inseparabile compagno del protagonista. Comunque per la maggioranza dei suoi spettatori questo film rimarrà nella memoria in quanto storia d’amore; personalmente non dimenticherò il musetto spiritoso e impertinente di Berenice Bejo, la coprotagonista. A ciascuno il suo… ricordo.<br /><br />EmilioAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-921263067723205567.post-19073423677829366012012-01-05T15:19:20.441+01:002012-01-05T15:19:20.441+01:00Ecco, l'unico mio timore effettivamente era pr...Ecco, l'unico mio timore effettivamente era proprio quello... :DFedericahttps://www.blogger.com/profile/11911034855480672683noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-921263067723205567.post-33300274451333154392012-01-05T10:59:47.540+01:002012-01-05T10:59:47.540+01:00@ Federica : "Midnight in Paris" mi è pi...@ Federica : "Midnight in Paris" mi è piaciuto tantissimo : geniale, originale, divertente ! <br />....e Carla Bruni non è riuscita a rovinare la pellicola :-)Samba, bossa nova, chimica e basilicohttps://www.blogger.com/profile/03859833780751760492noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-921263067723205567.post-79559750705163669692012-01-04T19:59:44.139+01:002012-01-04T19:59:44.139+01:00Io ho visto il trailer e letto la trama, ovviament...Io ho visto il trailer e letto la trama, ovviamente come "guida", non mi sognerei mai di leggere i dettagli + finale, e mi interessava moltissimo andarlo a vedere.<br />Se non l' ha visto, le consiglio il nuovo capolavoro di Woody (Allen, chiaro), che secondo me è uno dei pochi registi (più che "regista", penso sia un ottimo narratore) validi rimasti, nonché uno dei migliori di tutti i tempi. Certo, è particolare come genere, è amato o detestato insomma: "Midnight in Paris".<br />Stanno per uscire "La Talpa" e "La Chiave di Sara". LI TENGA D' OCCHIO :DFedericahttps://www.blogger.com/profile/11911034855480672683noreply@blogger.com